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NOTIZIE DAL WEB


 
Lombardia, stop alle ricerche di petrolio in Lomellina
    23/12/2012 aggiunto da http://www.mondoecoblog.com/2012/12/22/lombardia-stop-ricerche-petrolio-lomellina/

Buone notizie dalla Lombardia: la regione ha deciso lo stop alle ricerche di petrolio in Lomellina. Il motivo? Il programma è definito “generico”, le ricadute ambientali molto pesanti e la salute dei cittadini a rischio. Quindi è ufficiale: niente ricerche di petrolio in Lomellina.
L’Italia continua a concedere permesso per ricerche ed esplorazioni petrolifere sul territorio, con gran rabbia degli ambientalisti e dei cittadini più prossimi alle aree interessate, ma talvolta arriva anche qualche no, come questo della Regione Lombardia alle ricerche petrolifere in Lomellina. L’assessore all’ambiente Leonardo Salvemini ha dichiarato:
Il primo parametro per tutte le nostre valutazioni è la tutela dell’ambiente e della salute dei nostri cittadini. Se non abbiamo l’assoluta certezza che una qualsiasi attività sia innocua per uomo e ambiente, non rilasciamo autorizzazioni. In questo caso ci siamo limitati ad attuare questo principio di precauzione respingendo la richiesta di un programma di lavori troppo generico.
La compagnia interessata a trivellare è la romana Italmin Exploration. Ma come ha sottolineato l’assessore il programma presentato per ottenere l’autorizzazione alle ricerche più che presentare analisi ambientali carenti non le presentava affatto, e le indicazioni sulle località in cui nello specifico praticare dei pozzi esplorativi erano anch’esse assenti. L’area interessata comunque sarebbe stata agricola, in particolare una zona destinata a risaia, con ricadute ambientali pesantissime.
La Lomellina è l’area che fa decisamente più gola ai cacciatori di petrolio nella Lombardia, e la provincia di Pavia rischia a tutti gli effetti di diventare quella maggiormente trivellata. Bene quindi lo stop della regione Lombardia al progetto di trivellazione, ma restano purtroppo molti alti progetti aperti che vanno avanti tranquillamente in Italia. Molti giudicano importante nel proliferare delle ricerche anche le ridicole royalties che le compagnie devono versare a stato ed enti locali per lo sfruttamento del territorio: solo il 10% per le estrazioni sulla terraferma nel nostro paese, mentre in Russia sono pari all’80% e in molti altri stati al 60%.


Gatti e lumache: il quizzone per lavorare
    20/12/2012 aggiunto da http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=37494&typeb=0

In questi giorni si stanno svolgendo le prove di selezione per apiranti docenti delle scuole d'infanzia, primaria e secondaria, a cura del Ministero Istruzione, Università e Ricerca...Vi partecipa un esercito di 320.000 persone per un totale di 11.500 posti disponibili. Quindi , direte, dov'è la novità? Siamo in Italia, è normale che ci si azzuffi per un posto di lavoro, e per di più fisso e non flessibile, come va oggi di moda.
Questa volta l'anomalia fra le anomalie sono i quiz e le domande poste ai partecipanti, che vorrebbero oscurare quelli ben più famosi del mitico enigmistico Bartezzaghi. Leggerete fra poco qualcuno dei quesiti e potrete valutare se una persona normale di intelletto possa imbattersi o arrovellarsi in simili rompicapo, specie se essi non hanno nulla a che vedere con la professione che si dovrebbe svolgere .
Spalancate dunque le orecchie e strabuzzate gli occhi: "In una stanza vi sono dei gatti seduti sulle zampe posteriori con la coda a terra, ogni gatto vede altri tre gatti, sopra ogni coda è seduto un gatto. Quanti gatti ci sono nella stanza?" Ancora: "Una lumaca è caduta in un pozzo profondo 11 metri. Durante la mattina risale di 5 metri, ma prima di mezzanotte scivola indietro di 4 metri. Riuscirà a uscire dal pozzo durante la mattina?"
Mancava solo l'esecuzione in 30 secondi del cubo magico e non sarebbe più mancato nulla . Molti si domandano invece quale menti perverse possano aver partorito quiz del genere o perché non si sia fatto propedeuticamente un test sulla salute mentale degli estensori dei quesiti.
Ma sentite qualche risposta ironica del popolo del web presa da facebook. Sulla lumaca: "Se il pozzo è pieno d'acqua la lumaca affoga prima"..."Se arriva prima di pranzo la lumaca la farò al sugo". Riferito ai gatti: "E se c'è un gatto nella stanza che si morde la coda?"..." e se c'è un gatto che muore prima?"...
Si ride per non piangere. Ma questo è il nostro Paese, dove tutto è possibile, anche enigmi pazzeschi per poter diventare maestre d'asilo ,salvo poi piazzare alla guida di importantissimi Enti di Ricerca incompetenti totali , preferendoli addirittura a premi Nobel della fisica come Rubbia . E' accaduto pure questo in Italia.


Agricoltura: utilizzata tutta la terra del pianeta per le coltivazioni
    20/12/2012 aggiunto da http://saporiericette.blogosfere.it/2012/12/agricoltura-utilizzata-tutta-la-terra-del-pianeta-per-le-coltivazioni.html

La quantità di terreno agricolo adibito alla produzione di cibo per sfamare il mondo è giunto in questi ultimi mesi al suo massimo picco, grazie al miglioramento delle tecniche agricole e ad una diminuzione del ritmo di crescita della popolazione mondiale. Ma questi due aspetti sono anche i motori scatenanti che ci permetteranno tra 50 anni di reintegrare un buon 10% delle attuali coltivazioni in natura.
A sostenerlo è lo studio "Peak Farmland and the Prospects for Sparing Nature" realizzato da alcuni studiosi della Rockfeller University e pubblicato nel magazine Population and Development Review.
Gli scienziati, infatti, hanno previsto che nel 2060 i 1.530 milioni di ettari di terreni agricoli presenti nel 2009, si ridurranno a 1.380: in questo modo sarà possibile riportare alle condizioni naturali una zona del pianeta che, si stima, sia grande come l'area dell'intera Francia.
Questo cambiamento di tendenza, tuttavia, sarebbe dovuto alla capacità e all'astuzia degli agricoltori, che negli anni hanno formulato diverse tecniche seminative che non impoveriscono nè sfruttano inutilmente il terreno.
Lo studio, come si può ben immaginare, cozza completamente con il rapporto della Fao che sostiene come entro il 2050 sarà necessario coltivare altri 70 milioni di ettari e che le risorse idriche sono già talmente stressate da rendere abbastanza diffoltosa la produzione alimentare.
Certo, se poi a questo si aggiungono i cambiamenti climatici e gli impatti ambientali derivati da quella quantità di gente che utilizza i terreni per la produzione di biocarburanti o di prodotti derivanti da agricoltura industriale che devastano letteralmente i terreni!
Da non dimenticare, infine, le altre due variabili critiche che riguardano la concentrazione della ricchezza in alcune limitate zone del mondo e il problema della malnutrizione nei paesi in via di sviluppo che si accosta a quello dell'obesità nelle grandi metropoli.
I punti da non sottovalutare sono davvero molteplici e le variabili sono in continua evoluzione e cambiamento; una stima concreta della situazione del nostro pianeta tra 50 anni, forse, è ancora troppo presto per farla.


Vigevano. Un week end in musica a vigevano in compagnia di Babbo Natale e dello shopping natalizio
    20/12/2012 aggiunto da http://www.mi-lorenteggio.com/news/21751

La ricerca dell'acquisto dell'ultimo regalo di Natale quest'anno a Vigevano sarà a ritmo di musica. Domenica 23 dicembre in diversi punti della città ci saranno band e dj che ci intratterranno e accompagneranno nello shopping.
Le band, tra cui Vinaccia Trio Acustico, Progetto Funk, Penthouse Brothers e Leane Myers, suoneranno dalle 15,30 alle 19.00 in C.so Cavour, Via Dante, C.so Vittorio Emanuele II, tra Via Caduti per la Liberazione e Via G. Silva, Via del Popolo, Via Battisti e C.so della Repubblica.
I dj, invece, si esibiranno in C.so Vittorio Emanuele II e Via Roma.
Le attrazioni del week end, però, non finiscono qui: sabato e domenica, infatti, le vie del centro vi aspettando con tanti eventi e proposte dei negozi. Ecco via per via cosa si potrà fare:
Sabato 22 Dicembre
In piazza Ducale dalle 10 alle 19 fino al 24 dicembre ad attenderci ci sarà Babbo Natale che distribuirà caramelle e cioccolatini per i bimbi e le promozioni di Bottega Verde.
In Via Caduti per la Liberazione e in Via G. Silva dalle 15.30 alle 19.30 ci si potrà scaldare durante lo shopping con tè, cioccolata e vin brulè da passeggio.
In Via XX Settembre sabato e domenica sarà facile sentirsi più buoni con le attività benefiche in corso (ricordiamo che fino al 23 Dicembre parte degli incassi dei negozi della via verranno devoluti al Progetto Cardiac Center), ma anche mangiando una fetta di panettone: dalle 16 alle 18.00 si potrà lasciare un'offerta per sostenere il progetto “Un cuore nuovo per Wendy”.
A rallegrare poi l'atmosfera ci penseranno i bambini con i canti e il saggio natalizio “Il presepe vivente”.
Babbo Natale in Via del Popolo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 aspetta i bimbi con le loro letterine, giusto in tempo prima di iniziare il suo giro per lasciare i doni in tutte le case del mondo. A tal proposito per l’occasione si raccolgono anche i giochi che non si usano più per donarli ai bambini meno fortunati.
In Via Cesarea ci aspetta un Babbo Natale più goliardico, con la degustazione di birre artigianali a tema natalizio.
Domenica 23 dicembre
In Piazza Volta sarà possibile fare gli ultimi acquisti di Natale tra le bancarelle e farsi poi portare in centro con la Slitta di Babbo Natale.
In C.so della Repubblica e via del Carrobbio fin dal mattino sarà possibile acquistare prodotti enogastronomici. I più piccoli potranno incontrare Babbo Natale e i suoi elfi postali e farsi fotografare con lui sulla slitta. Per le idee regalo più preziosi, invece, si potrà assistere alla sfilata (ore 15.00) di gioielli e pellicce.
In Via del Popolo dalle 15.30 alle 19 Babbo Natale sulla slitta, pronto per partire, aspetterà le ultime letterine dei bimbi e raccoglierà i giochi che non si usano più per donarli ai meno fortunati.
Chi farà shopping invece in Via Dante sarà riscaldato da vin brulè e tè.
In Piazza Ducale i più piccoli potranno provare l'ebrezza di fare un giro con la slitta di Babbo Natale.
In Via XX settembre sarà l'ultimo giorno per acquistare nella Galleria Solidale dove si trovano in esposizione i presepi di tutto il mondo, ma anche tanti prodotti alimentari e artigianato etnico. A fine giornata si potrà brindare con i commercianti per gli auguri di Natale.
Via Cesarea ci accoglierà con le degustazioni di birre artigianali a tema natalizio, mentre in C.so Vittorio Emanuele II dalle ore 16 ci sarà il lancio di lanterne volanti con la possibilità di scrivere dei pensieri.
Lunedì 24 dicembre
Piazza Ducale dalle 10 alle 19 Babbo Natale distribuisce le promozioni della Bottega Verde e le caramelle per i bimbi.
In Via Cesarea Babbo Natale offre panettoni e birre.


Internet: grazie a Google migliaia di documenti antichissimi vanno online
    20/12/2012 aggiunto da http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201212191450-ipp-rt10178-internet_grazie_a_google_migliaia_documenti_antichi_online

(AGI) - New York, 19 dic. - Grazie a Google, dopo i primi cinque documenti dei 'Manoscritti del Mar Morto', anche altri 5mila scritti antichissimi saranno digitalizzati con un'altissima qualita' e messi a disposizione del pubblico sul web. Lo annuncia la stessa azienda con un post sul suo blog ufficiale che rende noto l'accordo con la Israel Antiquities Authority."Poco piu' di un anno fa abbiamo contribuito a mettere on line i primi cinque documenti - si legge nel post - ora siamo pronti a rendere pubblici ancora altri tesori antichi". I prossimi documenti digitalizzati dovrebbero comprendere anche la piu' antica copia conosciuta del Deuteronomio e di una parte della Genesi, e altri 5mila documenti risalenti a piu' di duemila anni fa che fanno parte della collezione ritrovata in alcune grotte vicino al mar Morto a meta' del secolo scorso e che contengono documenti importantissimi per la religione ebraica, che saranno messi in rete a 1250 dpi di risoluzione grazie alal tecnologia di Google map e di YouTube.

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