Az. Agr. Chiocciola Tecnologica di Lorini Marco

"LUMACHE" Alimento straordinario...




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NOTIZIE DAL WEB


 
Sagra dell'uva e del Lambrusco Graparossa a Castelvetro
    21/09/2012 aggiunto da http://www.mo24.it/castelvetro/spettacolo/2012/09/21/notizie/festa_lambrusco_castelvetro-1212171.html

Sabato e domenica si svolgerà la 45º Sagra dell'uva e del Lambrusco Graparossa, un evento promosso dal Comune con la collaborazione del Consorzio Castelvetro V.I.T.A, il Patrocinio della Regione, della Provincia e del Consorzio marchio Storico dei Lambruschi Modenesi.
Come tutti gli anni, si tratta di un evento il cui scopo è quello di valorizzare e rinsaldare la vocazione agricola del territorio castelvetrese esaltandone le eccellenze enogastronomiche, la storia e le caratteristiche del suo prodotto principe, con una ricca varietà di proposte che coinvolgono l’intero paese.
Durante l'edizione di quest'anno si terrà anche la “Vetrina delle Sagre dell’Unione Terre di Castelli“ dove verrà offerto il paniere agroalimentare che caratterizza i comuni dell’Unione Terre di Castelli.
I visitanti potranno assaggiare lo Zampone di Castelnuovo Rangone , i Borlenghi di Guiglia, i prodotti da riscoprire di Marano s/P (Festasio e Luppolo) oltre ai Calzagatti, i vini di Savignano s/P, il Balsamico e Nocino di Spilamberto, le confetture di Ciliegia Moretta, la Frutta Fresca di stagione e la Torta Barozzi di Vignola, i Ciacci di farina di castagne e i prodotti a base di Lavanda di Zocca.
Inoltre, gli organizzatori hanno confermato che si terranno diversi spettacoli, animazioni per bambini, intrattenimenti musicali, sfilata dei Carri di Bacco e Miss Grasparossa: un connubio tecnico-ludico che darà all’evento un taglio moderno ma sempre rispettoso delle proprie radici.


Festival nomade a Milano
    21/09/2012 aggiunto da http://www.ansa.it/web/notizie/canali/inviaggio/news/2012/09/20/Festival-nomade-Milano_7505523.html

Nel capoluogo lombardo il 27 e il 28 ottobre si svolgerà la seconda edizione del Nomad Dance Fest dall’India all’Andalusia (www.nomadancefest.com), festival di musica e cultura nomade, curata da Maya Devi, direttrice artistica dell’associazione di danza e yoga Mudrarte, che porterà su un unico palcoscenico diversi tipi di danze. Sul progetto La via dei Gitani la danzatrice e ricercatrice Maya Devi ha studiato le principali danze nomadi, partendo dall’India e dal deserto dei Thar di 600 anni fa e, attraverso la Persia, la Turchia, l’Egitto, il Marocco e i Balcani, è giunta al Mediterraneo e al sud d’Italia, in particolare a Napoli e nel Salento. Obiettivo del festival è di riscoprire e valorizzare le tradizioni e le culture dei popoli nomadi e di far rivivere le radici comuni delle tante danze folcloristiche (orientali, persiane, afghane, greche, andaluse e tribali). Quest’anno il tema centrale del Festival è la Gipsy Caravan: il viaggio antico di moderni nomadi attraverso città e deserti raccontando storie e tradizioni di uomini e donne semplici che danzano la propria vita e la trasformano in arte. Tra i protagonisti del festival, ricco di contenuti e di ospiti illustri, si segnalano: da Israele Miriam Peretz con Danze della Via della Seta; Gulabo Sapera, la più grande danzatrice di Kalbeliya al mondo con il proprio gruppo dal Rajasthan; la band Indialucia con musiche e sonorità dall’India alla Spagna; dal deserto di Timbuktu i Touareg che incanteranno con le loro musiche ritmate; il gruppo italiano e spagnolo Almoraima con il loro sound arabo-andaluso; Rafaela Carrasco, famosa ballerina di flamenco; il Tablao Flamenco, realizzato in collaborazione con la scuola Arcobaleno Danza, che ospiterà performance di flamenco e sevillanas e aperitivi con vino e tapas. Imperdibile è lo spettacolo Gipsy Caravan di sabato sera con artisti nazionali e internazionali che interpreteranno le tradizioni gitane in modo puro e in fusione con altre culture. L’area espositiva dell’evento (Superstudio più di via Tortona) sarà ancora più ampia rispetto all’anno scorso con 900 metri quadrati e ospiterà, oltre ai vari espositori suddivisi in aree tematiche per ogni Paese della gypsy Route, il Nomad Bazaar con spettacoli di danze e laboratori di musica e una nuova sezione dedicata all’India con una particolare attenzione allo yoga e alla danza. Ci sarà spazio per abiti, accessori, oggetti per uno shopping originale ed etico (Equology); lo spazio Teteria Etnica con thè, caffè e tisane, cibo e piatti etnici vegetariani; un nuovo spazio dedicato al benessere con massaggi ayurvedici, olistici, uno spazio per la bellezza e uno dedicato ai bambini. Infine ci sarà anche una rassegna di film indiani in collaborazione con River to River-Indian Florence Film Festival. Per ulteriori informazioni: www.nomadancefest.com


Limacce e lumache sotto la lente
    21/09/2012 aggiunto da http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/09/20/limacce-e-lumache-sotto-la-lente/16341

Una forma molto utilizzata quella della lente. Già nei secoli scorsi si sapeva che una lente poteva concentrare la luce del sole e accendere un fuoco tra gli sterpi. Astronomi, biologi e, più banalmente, chi porta gli occhiali, ancor meglio ne conoscono i benefici. Perfino Francesco Moser, il noto campione di ciclismo trentino degli Anni 70 e 80, riuscì a stabilire il prestigioso record dell’ora su pista grazie anche a ruote di forma “lenticolare”.
Le uniche quindi a non apprezzare la forma lenticolare sono forse limacce e lumache, specialmente quando dietro la forma di lente si celi una sostanza attiva per loro storicamente tossica: la metaldeide.
La “lente” lumachicida porta infatti il nome di Delicia Contra-Lumache, il formulato di Chimiberg per il controllo di chiocciole e limacce.
Sia il processo formulativo, sia la particolare forma lenticolare, sono protetti da brevetti internazionali e conferiscono al prodotto vantaggi peculiari. L’esca di Chimiberg si compone di granuli dal diametro di circa 4 mm (praticamente sono grandi come “lenticchie”), ognuno delle quali contiene metaldeide acetica in ragione del 5%.
L’esca si dimostra stabile e offre un’elevata resistenza a umidità e pioggia. Test di campo hanno confermato la persistenza di Delicia Contra-Lumache anche dopo 6 settimane dalla distribuzione, nonostante l’incidenza di intense precipitazioni.
Per mettere il formulato “alla frusta”, in laboratorio è stato totalmente immerso in acqua restando integro fino a otto giorni contro i quattro di alcuni formulati di riferimento.
Delicia Contra-Lumache in campo
La dose d’impiego si mostra alquanto contenuta. Già alla dose consigliata di soli 3,5 kg/ha si riesce infatti a realizzare un elevato numero di esche per metro quadrato di terreno. Tradotto in “lenticchie”, si raggiunge una densità di formulato di circa 24-26 granuli per metro quadro.
L’effetto sulle popolazioni di limacce e lumache è rapido, grazie anche all’elevata attrattività dovuta sia all’appetibilità dei coformulanti, sia alla forma particolarmente invitante e facile da deglutire anche per le lumache di taglia più piccola.
L’etichetta è decisamente ampia, dal momento che Delicia Contra-Lumache è autorizzato su semenzai, ortaggi, fragola, patata, floreali e colture ornamentali. Le applicazioni sono autorizzate sia in pieno campo sia in serra.
La formulazione lenticolare evita la formazione di polveri, minimizzando le perdite di prodotto e la dispersione nell’ambiente.


Astronomia: scoperta la galassia più lontana di sempre
    21/09/2012 aggiunto da http://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/astronomia--scoperta-la-galassia-piu--lontana-di-sempre-59328

Scoperta una galassia a ben 13.2 miliardi di anni luce da noi - L'occhio umano non si era mai spinto così lontano, intercettando una galassia che dovrebbe addirittura risalire al periodo successivo al Big Bang, quando l'Universo era giovane, con più o meno solo ( per così dire ) 490 milioni di anni. Questa antichissima galassia è stata individuata dietro un enorme ammasso di galassie denominato MACS1149+2223, grazie ai telescopi spaziali Hubble e Spitzer. Tale ammasso ha le dimensioni pari a circa 2.5 milioni di milardi di volte il Sole e la sua gigantesca massa ha svolto la funzione di telescopio gravitazionale, curvando e amplificando la luce proveniente dalla galassia ancora più lontana, poi individuata dai ricercatori ( l'effetto di curvatura della traiettoria de fotoni provocata dalle masse cosmiche è spiegato nella Teoria della Relatività Eisteiniana ).
La scoperta di questa galassia così antica, è stata effettuata dai ricercatori che collaborano al progetto Clash (Cluster Lensing And Supernova survey with Hubble) a cui partecipano astronomi Inaf coordinati da Massimo Meneghetti (Inaf - Osservatorio Astronomico di Bologna) e da Mario Nonino (Inaf - Osservatorio Astronomico di Trieste ). La ricerca è stata inoltre pubblicata nell'ultimo numero di Nature e certamente risulta di grande utilità per capire qualcosa di più su una fase dell'Universo così remota quanto poco conosciuta, che prende il nome di Età Oscura. La denominazione deriva dal fatto che in questa fase l'Universo era opacizzato da una sorta di nebbia di idrogeno neutro, in grado di assorbire le onde elettromagnetiche. Tra i 150 e gli 800 milioni di anni dopo il Big Bang le prime stelle resero gradualmente trasparente l'Universo, con la loro intensa radazione.


Dopo le critiche Apple si scusa e Google promette una sua applicazione Mappe per Natale
    21/09/2012 aggiunto da http://www.pctuner.net/news/17338/Dopo-le-critiche-Apple-si-scusa-e-Google-promette-una-sua-applicazione-Mappe-per-Natale-/

Che le nuove Mappe introdotte su iOS 6 non siano state molto apprezzate dai vari utenti è oramai noto, ma ora arrivano anche le scuse di Apple che ammette di sapere che si tratta di un “work in progress” e Google fa sapere che spera di rendere disponibile una sua applicazione Mappe prima di Natale.
Dopo le critiche Apple si scusa e Google promette una sua applicazione Mappe per Natale

Vista la diffusione dell’iPhone nel mondo era impensabile che anche per il nuovo modello non ci fossero delle critiche. Questa volta a far lamentare gli utenti non è un problema hardware bensì una delle novità introdotte in iOS 6, ovvero le nuove mappe che hanno sostituito quelle di Google. Ebbene, ben il 15% degli utenti ha manifestato le sue critiche al nuovo servizio.
A difesa di Apple c’è da dire che è la prima volta per l’azienda introdurre un servizio di cartografia proprietario ed è indubbio che quello di Google, visto i tanti anni di sviluppo, sia migliore. La stessa Casa della Mela ha ammesso che il servizio non è perfetto e che si tratta di un work in progress, ma ha anche invitato gli utenti ad utilizzarlo in modo che possano contribuire con la loro esperienza a migliorarlo.
Secondo alcuni rumors BigG da parte sua sta lavorando a un’applicazione ufficiale Google Maps da pubblicare sull’App Store, come già avvenuto per YouTube, entro Natale. Secondo altre voci, invece, Google avrebbe già sottoposto la sua applicazione ad Apple, ma la Casa della Mela starebbe un po’ tergiversando prima di dare la sua approvazione. Nel frattempo alcune applicazioni di navigazione satellitare come Navigon sono state aggiornate per supportare le nuove mappe di iOS 6. Non resta che attendere e vedere come si evolve l’intera vicenda.

Chiocciola Tecnologica di Lorini Marco P.I. 02386970186